«Ci siamo concentrati su questa categoria di possibili utilizzatori – ha detto Simona Luraghi, direttore marketing di Ciba Vision Italia, in occasione della presentazione dello studio – perché in Italia il 35% degli utilizzatori di lenti a contatto sono teen: una fetta importante, se si considera che gli italiani con problemi visivi sono uno su due e i portatori di lac rappresentano l’11,1% di questa popolazione. Se poi si amplia il raggio, ben il 62% degli under 20 che ha difetti visivi si dice curioso di provare le lenti a contatto». I giovani associano le lenti a contatto a un concetto di libertà, benché gli occhiali diano loro più garanzie in tema di salute, anche perché vengono più spesso consigliati dall’ottico di riferimento, come spiega la ricerca Gfk-Ciba. «Comunque – ha continuato Simona Luraghi – i giovani riconoscono alle lenti la capacità di dare una migliore visione, rispetto agli occhiali, in termini di ampiezza del campo visivo, ma soprattutto di offrire una visione molto simile a quella naturale. Inoltre, a questi vantaggi pratici, si aggiunge l’argomento estetica, molto sentito dai ragazzi».
A.I.
Lenti a contatto, sogno per teenager
