L’ottico è il politico ideale?

«Con la nostra professione si conoscono molto bene le esigenze della gente, per cui la scelta di candidarmi al Comune va in questa direzione: contribuire a risolvere i problemi dei miei concittadini e migliorare situazioni come l’organizzazione di eventi, l’illuminazione delle vie e la manutenzione delle strade». Trentacinquenne, diplomato in ottica, Fontana pratica la professione di ottico da 17 anni e viene da una famiglia di ottici: il padre era proprietario dei negozi Milanottica, sempre nell’hinterland del capoluogo lombardo, e ha insegnato alla scuola di via Paravia. Davide fa parte della lista “Corsico Vivere” e si affaccia per la prima volta alla politica attiva. Cosa ne pensano i colleghi ottici? «Ho riscontrato una certa curiosità intorno alla mia decisione, qualcuno pensa addirittura che possa condizionare il mio lavoro, ma non credo sia affatto così».
A.M.

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