B2eyes.com, infatti, ha voluto rendere omaggio al Giro d’Italia con un’iniziativa, sponsorizzata da Rodenstock, altrettanto unica: per ogni tappa di arrivo abbiamo intervistato un centro ottico di riferimento (http://b2eyeschannel.whydotcom.it/GiroItalia/Default.aspx). Ne è emerso un quadro variegato e molto interessante del nostro paese e del nostro settore, analizzato dal punto di vista degli ottici e del loro rapporto con gli occhiali tecnici. «Nello sport la tecnologia negli ultimi anni ci ha dato un grosso aiuto – ha detto Daniele Centorino, collaboratore di Viggi Ottici di Bologna – In caso di miopia o di astigmatismo ora possiamo proporre un occhiale tecnico graduato in grado di far fronte a patologie di medio livello, con la possibilità anche di montature adatte a lenti destinate ad ametropie più elevate».
I modelli sportivi rappresentano ancora una nicchia all’interno dei ricavi di un centro ottico, ma con importanti margini di sviluppo, se le imprese fornitrici sapranno offrire una partnership all’altezza. «Per migliorare ulteriormente il business su questo settore merceologico sarebbe importante avere una gamma più ampia di occhiali tecnici graduabili», ha detto Maurizio Ambrosini, responsabile del punto vendita Vision Optika di via San Claudio a Roma.
(red.)
Giro d’Italia, la maglia rosa a b2eyes.com
