L’obiettivo di Oftalmica Galileo era effettuare durante l’intero tour circa un migliaio di screening, ma i risultati dei primi due giorni, in cui il truck Galileo ha fatto sosta a Milano, fanno pensare che questo traguardo «potrebbe divenire ancora più ambizioso - ha dichiarato Massimo Barberis, direttore generale dell’azienda, il 28 aprile durante la presentazione alla stampa dell’iniziativa - In due giorni ne sono stati eseguiti già circa 400, il che significa che nel truck sono entrati 400 consumatori che sono stati così sensibilizzati sul tema». Secondo Barberis, fare prevenzione «vuol dire certo educare i portatori e stimolarli a effettuare controlli periodici, ma è anche importante equipaggiare le persone con la correzione giusta e soluzioni dedicate», ha ribadito il manager. «Uno degli obiettivi dell’iniziativa è instillare nel consumatore la cultura della soluzione visiva non unica, legata non tanto al concetto del secondo occhiale quanto dell’occhiale dedicato, che consente di avere uno stile di visione adeguato alle sue reali esigenze», ha aggiunto lo stesso Barberis a b2eyes.com. Alla presentazione era presente anche Alfredo Pece, primario della divisione di Oculistica dell’ospedale di Melegnano e responsabile di Fondazione Retina 3000 Onlus, che sul truck collabora con il proprio staff per l’esecuzione delle retinografie. Pece ha ribadito il proprio «apprezzamento per la collaborazione tra ottici e oculisti, perché una tale opera di sensibilizzazione e di prevenzione è fondamentale» e ha ricordato anche che «le problematiche visive iniziano spesso addirittura prima dell’infanzia e individuare precocemente un difetto refrattivo può anche contribuire a evitare una serie di patologie».
Durante la due giorni milanese Galileo ha pure dedicato un evento ai partner ottici, che si è svolto la sera del 27 aprile presso la Terrazza Martini, per illustrare nel dettaglio le strategie e gli strumenti con cui supporta il loro business, dal punto di vista della comunicazione e dell’innovazione. «È stato un grandissimo successo, erano presenti oltre 130 ottici: un numero di adesioni molto più alto delle aspettative, per cui replicheremo il 12 maggio, sempre nella stessa location – ha commentato a b2eyes.com Davide Franzetti, marketing manager dell’azienda – A oggi sono oltre duemila i centri ottici partner di Galileo, l’obiettivo è una maggiore penetrazione del mercato aumentando la nostra presenza all’interno di questi: vogliamo rafforzarli e farli crescere» (nella foto, da sinistra, Barberis e Pece).
N.T.