Gabriele Bassani, il suo negozio era la sua famiglia

«Quando nei giorni scorsi un cliente, entrando in negozio, ha saputo della scomparsa di papà, si è commosso: per me venire qui, parlare con lui, chiedergli consiglio per i miei occhiali era qualcosa di più che entrare in un negozio, era come far parte di una famiglia, ci ha detto». L’episodio, raccontato a b2eyes.com dal figlio Marco, ottico optometrista, tratteggia meglio di tante parole l’immagine di Gabriele Bassani, che quasi 50 anni fa rilevò il centro ottico in piazza Prealpi, lo mantenne come foto ottica fino a 10 anni fa, quando si affiliò a Ottici Associati, e soltanto nel 2008 ne lasciò la guida ai figli Marco e Andrea, ortottista. «Ma fino all’ultimo veniva in negozio, con la stessa passione di sempre e dando un notevole supporto a mio fratello e me, soprattutto nei rapporti con i fornitori, molti dei quali lo conoscevano da anni, se non addirittura da decenni», continua Marco Bassani, che poi ricorda come suo padre Gabriele abbia di fatto coronato quello che era il suo sogno più grande. «Per un po’ di tempo io ho lavorato altrove e ho anche insegnato, ma papà ha fatto di tutto perché venissi nel centro ottico di famiglia e alla fine ci è riuscito – spiega - Insieme a lui, mamma e mio fratello Andrea, quindi, abbiamo riunito la nostra famiglia anche all’interno dell’attività professionale».
A.M.

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