Fielmann: il boom dell’inaugurazione? Eravamo in 30 a lavorare

«Il team del negozio di Bolzano conta su 14 dipendenti, di cui 10 tra ottici e optometristi, ma, come accade sempre durante le inaugurazioni erano presenti a supporto anche colleghi di altre filiali, provenienti dalla Germania e dalla Svizzera italiana, per un totale di quasi 30 addetti – specifica a b2eyes.com Ivo Andreatta, country manager per l’Italia di Fielmann - Abbiamo realizzato 300 esami della vista tra le 8 e le 20. Da mattina a sera erano sempre impegnati in 4, ovviamente dandosi il cambio ogni due ore circa perché potessero essere concentrati. Abbiamo 3 sale refrazione e, collocato esternamente a ognuna di queste, un autorefrattometro, con cui eseguiamo il pre-esame: così il computer invia subito, in maniera automatica, i dati nelle sale, dove controlliamo ogni dettaglio. Naturalmente alcune refrazioni sono durate pochi minuti, nei casi semplici, altre invece hanno richiesto un tempo maggiore a seconda dei parametri visivi dell’utente. Per la scelta delle montature, invece, tutti i modelli in vendita sono esposti e il cliente può provarli da solo, anche se noi ci proponiamo sempre di affiancarlo per la consulenza, per spiegargli l’offerta, i gruppi di prezzo a partire dalla Tariffa Zero e così via».
Per quanto riguarda i volumi di vendita dichiarati, realizzati durante la giornata del 2 luglio, ossia 3 mila occhiali, Andreatta spiega la tipologia secondo cui sono stati ripartiti. «In totale - afferma il manager della catena tedesca - sono stati acquistati oltre 2.400 modelli esclusivamente sole, comprendendo non solo le montature griffate a 9,50 euro, ma anche altre linee, tra cui quella made in Italy a marchio Fielmann realizzata apposta per l’apertura di Bolzano, proposta a partire da 69 euro. A sua volta gli occhiali correttivi venduti sono stati circa 300, il resto erano modelli sole con lenti graduate». Dagli scontrini si può evincere se i clienti hanno acquistato in media più di una montatura. «Chi ha comprato l’occhiale con le lenti progressive spesso ha fatto anche il secondo paio per la sola lettura, altri invece hanno preso l’occhiale monofocale e quello sole graduato – spiega Andreatta – Per i modelli da sole abbiamo posto un tetto massimo di tre montature a persona, per fare in modo che tutti potessero usufruire dell’offerta durante la giornata».
Il numero di clienti entrati in negozio è stato invece rilevato elettronicamente. «Facciamo delle misurazioni con un sistema che non effettua foto né riprese video, ma determina solo il numero di ingressi – dichiara il manager – Si tratta di una fotocellula a sensore di temperatura posta in punti dove passa soltanto il cliente, non lo staff» (nella foto, tratta da altoadige.geolocal.it, un momento della giornata del 2 luglio).
(N.T.)

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