Essilor: la customer experience deve essere gustosa

«L’obiettivo di questo appuntamento è creare un’esperienza che tocchi i sensi». Luca Strigiotti, direttore generale di Essilor Italia, ha accolto così i quasi 300 invitati all’evento, in rappresentanza dei principali centri ottici del nord Italia. «Vogliamo che questo sia davvero un incontro tra professionisti del settore e un’occasione di confronto - ha sottolineato il manager - Inoltre, con il percorso di oggi, vogliamo aiutarli a far vivere al consumatore un’esperienza unica: acquistare un paio di occhiali non dovrà più essere considerata solo una necessità». Durante la giornata gli ottici partner sono stati coinvolti in alcuni momenti di formazione: “Il gusto della relazione con il cliente”, tenuta e sviluppata insieme alla scuola di business training Dale Carnegie Training; “Il gusto della strategia marketing” durante il quale sono stare fornite nuove ispirazioni con le tecniche del marketing mix per una gestione ottimale della brand experience dei propri clienti. L’appuntamento è stato anche l’occasione per aggiornare i partner sulle ultime novità in casa Essilor, tra cui l’ultima nata, Eyezen, che andrà a rafforzare il segmento indoor. «Il mondo è sempre più digital – ha spiegato Alessandra Barzaghi (nella foto), marketing manager di Essilor Italia, durante la plenaria, in programma la mattina – Sono circa 40 milioni gli internet user: secondo i dati di Audiweb, circa l’85% degli utenti ha un’età compresa tra gli 11 e gli 84 anni, una percentuale in crescita di circa 7 punti negli ultimi due anni; quasi il 70% si connette, inoltre, da uno smartphone per un totale di un’ora e mezza al giorno».
È partendo da questi presupposti che Essilor ha pensato alla nuova lente. «Essilor ha ampliato l’offerta con Eyezen, in grado di contrastare l’affaticamento visivo e non solo - ha sottolineato Roberto Tripodi, product manager di Essilor Italia – Il cuore delle lenti Eyezen è la nuova tecnologia Eyezen Focus che, insita nella struttura della lente, sostiene grazie a uno specifico extra potere presente nella parte inferiore della superficie gli sforzi accomodativi dell’occhio. Questa straordinaria peculiarità favorisce la messa a fuoco delle immagini ravvicinate in modo semplice e confortevole, assicurando un enorme vantaggio per il portatore che sentirà gli occhi meno stanchi e più rilassati a fine giornata e dopo un utilizzo prolungato di device digitali». Due le famiglie di Eyezen, dedicate a due target specifici di portatori. «Varilux Eyezen rappresenta per i presbiti la soluzione specifica per il secondo occhiale e per le attività che impegnano il vicino, l’ultra-vicino e la media distanza – ha precisato Tripodi - Con Essilor Eyezen i nostri ricercatori hanno individuato tre profili dedicati all’ametrope, proponendo una soluzione visiva evoluta che sostituisce la lente monofocale nella vita di tutti i giorni». I prossimi appuntamenti di “Mangiare con gli occhi” sono previsti a Bari il 18 maggio e a Firenze il 25 maggio.
F.T.

Lenti oftalmiche