«For Men non è la prima volta che propone un paio di montature, iniziativa già fatta anche in passato con altre testate del gruppo, Natural style e Dipiù – spiega a b2eyes.com Stefania Miglioli della direzione marketing di Urbano Cairo Editore – La novità sostanziale con il numero di maggio 2011 di For Men è che per la prima volta gli occhiali non sono anonimi, bensì legati a un marchio, in questo caso Audace Boxe, società pugilistica che ha già una propria linea di abbigliamento e accessori». Qual è la tipologia di business applicata? «Si tratta di un'iniziativa di co-marketing tra noi e la società proprietaria del marchio: loro veicolano il loro brand attraverso un canale nuovo quale è l'edicola e noi incassiamo l’intero ricavato delle vendite del magazine con il gadget dell’occhiale», dice Miglioli.
Diversa è, invece, la procedura per Hachette Rusconi. «Il nostro fornitore è 4Planets, azienda del Cadore che produce gli occhiali firmati Gator, marchio non di elevato posizionamento, ma già presente nel settore dell’occhialeria, di cui avevamo proposto un paio di modelli da sole donna già l’anno scorso – spiega al nostro sito Rosanna Campione della Direzione Collaterali di Hachette Rusconi – Non si tratta di un cambio merce, ma di un vero e proprio rapporto commerciale, di cui però non possiamo svelare i dettagli».
A.M.
Come funziona il business “giornale più occhiale”
