«Gli ottimi risultati dell'ultimo trimestre 2009 sottolineano il valore intrinseco di Alcon e rafforzano la conclusione che la proposta di Novartis è inadeguata», afferma Thomas G. Plaskett, presidente del Consiglio dei direttori indipendenti di Alcon. A poco più di un mese dalla fusione con il colosso farmaceutico di Basilea con l’azienda americana specializzata in prodotti oftalmici e soluzioni per lenti a contatto, emergono i primi attriti. «Novartis non può mettere in pratica la proposta di fusione senza l'approvazione dei direttori indipendenti – aggiunge Plaskett - Speriamo che si possa raggiungere un accordo, considerando le solide protezioni legali vigenti che garantiscono che Novartis non possa aggirare i poteri del consiglio». Il Consiglio s’impegna, inoltre, ad agire in tutti i modi possibili per garantire la protezione dei diritti degli azionisti di minoranza e sta lavorando a stretto contatto con i propri consiglieri finanziari e legali indipendenti per raggiungere l’obiettivo.
(red.)
Alcon: «La proposta di Novartis è inadeguata»
