Spessi e grandi quelli di Vittorio Foa, piccoli e tondeggianti quelli di Alcide De Gasperi o scuri e imponenti come amavano portarli Enzo Ferrari e Pier Paolo Pasolini (nella foto). Sono questi gli occhiali più famosi che vengono citati nell’elenco della trasmissione di Rai Tre, ricordando i nomi italiani più significativi del nostro passato. Tra la lettera 22 di Indro Montanelli, la chitarra di De Andrè, il megafono di Federico Fellini e la bombetta di Totò, si sono susseguiti più volte, come nessun altro degli oggetti citati, e sono stati riconosciuti come elemento identificativo di quattro figure fondamentali per la storia politica e culturale dell’Italia. Un segno tangibile, questo, dell’importanza che l’oggetto ha acquisito negli anni, divenendo un simbolo di caratterizzazione molto forte ed efficace che difficilmente trova dei “rivali”.
V.G.