«Nessuna struttura se n’è mai occupata e non soltanto tra quelle del mondo della formazione ottica», sottolinea Righetti. Il Congresso è in programma dal 6 all’8 febbraio a Bologna e, tra i vari eventi, prevede l’Educational Symposium, che si articolerà in due diversi momenti. Il primo avrà come tema “La formazione, le professionalità richieste e le prospettive nel settore dell’ottica e dell’optometria” e si pone l’obiettivo di ricevere dai datori di lavoro, sia dell’industria sia della distribuzione, le informazioni sulle abilità richieste e di ricevere dal mondo accademico europeo dell’istruzione e della formazione le soluzioni che, in modo equilibrato, corrispondano alle diverse esigenze delle due parti in causa. Nello stesso tempo il seminario offrirà opportunità di chiarire quali scelte dovranno adottare i giovani per entrare nel mondo della professione ottica. Parteciperà Shehzad A. Naroo della Aston University di Birmingham.
Il secondo seminario, invece, moderato e condotto da J.S. William Wolffshon, sempre dell’Aston University di Birmingham, è dedicato al tema “Il moderno insegnamento della contattologia” e servirà a completare il percorso informativo e di orientamento aperto dal primo seminario.
«Va inoltre ricordata la concreta collaborazione delle aziende fornitrici e della grande distribuzione del settore, con l’intervento di Fabio Bernardi (direttore risorse umane Avanzi), Franca Dall’Ara (direttore generale Salmoiraghi & Viganò), Marica Lava (responsabile professional service Ciba Vision) e Alessandra Micotti (direttore risorse umane Essilor Italia)».
A.M.
«Vogliamo formare anche i formatori»
