«Finalmente l'intero settore potrà riunirsi di nuovo». Lo ricorda in un comunicato Amélie Morel, presidente della fiera, insieme al direttore Eric Lenoir. L'edizione 2021, al via oggi sino a lunedì 27 settembre, sarà in linea con quelle pre Covid sia per contenuto sia per stile: secondo gli organizzatori saranno presenti oltre 500 espositori in rappresentanza di ogni merceologia e più del 50% dei buyer registrati è di provenienza internazionale
Silmo torna alla modalità fisica a Paris Nord Villepinte, dopo il rinvio forzato nel 2020 e la scelta di puntare su un nuovo format itinerante, Silmo Outside the Walls, realizzato fra ottobre e novembre dello scorso anno e conclusosi in anticipo a causa dell’emergenza sanitaria. «I dati suggeriscono una distribuzione della partecipazione simile a quella del 2019 (nella foto, uno scorcio dei padiglioni) e ci fanno pensare che siamo sulla buona strada per una fiera globale», osserva ancora nella nota Lenoir.
Informazione, tendenze e presentazione delle innovazioni daranno sostanza a Silmo 2021, insieme a Silmo Next, progetto nato nel 2018 per scoprire cosa trasformerà il settore in termini di prodotti, servizi e distribuzione con conferenze di mercato, anticipazione di trend e analisi su come realizzare un futuro dell’ottica tecnologicamente sostenibile. Silmo d'Oro proclamerà i vincitori 2021: il premio vede nominate alcune realtà italiane in diverse categorie e verrà celebrato domani all’interno della fiera. Prevista infine la Silmo Academy, con l'assegnazione di un contributo di diecimila euro per un progetto di ricerca nel campo dell'ottica e della scienza della visione.
La sicurezza è garantita, come precisato dagli organizzatori, e i vincoli sono ridotti grazie al pass sanitario per visitatori ed espositori in tutta la manifestazione, nel rispetto delle normative vigenti in Francia.
(red.)