Safilo: con export, vista e online è un primo semestre super

Il gruppo di eyewear ha fatto registrare vendite e redditività operativa non solo superiori allo stesso periodo dello scorso anno, ma anche al 2019 (nella tabella)

«Siamo molto soddisfatti che il secondo trimestre abbia continuato a registrare le solide performance di vendita e redditività messe a segno nei primi tre mesi dell’anno, consentendoci di chiudere il primo semestre del 2021 con un significativo rimbalzo del business rispetto all’anno precedente e ben sopra i livelli raggiunti nel primo semestre 2019 - commenta in una nota Angelo Trocchia, amministratore delegato di Safilo Group, in merito ai risultati economico-finanziari approvati dal Cda a inizio agosto - Nel periodo abbiamo beneficiato della significativa crescita organica messa a segno dai nostri marchi core già presenti in portafoglio, così come della piena compensazione dei brand usciti a fine 2020 con le acquisizioni di Blenders e Privé Revaux e l’efficace introduzione di nuovi marchi in licenza. Il nostro percorso di ripresa è stato certamente supportato dallo sprint della ripresa dei consumi negli Stati Uniti e nuovamente dalla crescita tonica del business in Cina, in Australia e in buona parte dei paesi mediorientali. Anche nel secondo trimestre la crescita delle vendite è arrivata dalla forte progressione registrata in tutti i mercati dalle montature da vista, per noi particolarmente sostenuta nel canale degli ottici indipendenti, e dall’altrettanto forte impulso che la crescita delle attività outdoor ha dato ai prodotti sportivi di Smith. Le vendite di occhiali da sole, nel periodo frenate dalle restrizioni ancora presenti in molti mercati a causa della pandemia, hanno continuato invece a beneficiare della forza del nostro canale online, in crescita double-digit anche nel secondo trimestre, grazie alla vivacità del business realizzato attraverso gli internet pure player e delle vendite direct-to-consumer di Blenders e Smith».

Nel confronto con lo stesso periodo del 2019, le vendite nette totali del primo semestre 2021 hanno fatto segnare uno slancio costantemente guidato dalla forte crescita registrata negli Stati Uniti e in Cina e da quella «organica registrata su ampia scala dal portafoglio dei marchi confrontabili, in crescita high-single digit a cambi costanti, e guidata dalla forte progressione di Smith nelle sue principali categorie prodotto, così come da Carrera e dalle principali licenze di Hugo Boss, Tommy Hilfiger, Kate Spade e Jimmy Choo, tutte ben sopra i livelli del 2019», si legge nel comunicato. C’è stato, inoltre, il forte sviluppo del business via web: da gennaio a giugno 2021 le vendite online totali di Safilo hanno rappresentato il 13,6% del fatturato totale del gruppo, dall'11% nel primo semestre 2020 e dal 3,8% nei primi sei mesi 2019. Infine va segnalata «la crescita double-digit del business delle montature da vista registrata dalla gran parte dei marchi e dei mercati, che ha permesso al gruppo di fare passi avanti nella strategia di riequilibrio del business per categoria prodotto, e la performance ancora sottotono degli occhiali da sole», precisa la nota.

«Siamo anche soddisfatti dell’andamento del cash flow, grazie al quale il nostro indebitamento finanziario netto è rimasto sostanzialmente stabile rispetto a fine 2020. Di pari passo, abbiamo continuato il lavoro di ribilanciamento del nostro portafoglio marchi, con inserimenti mirati che ci consentano di rivestire un ruolo di primissimo piano nei diversi segmenti e mercati di riferimento dell’eyewear - conclude Trocchia - I risultati del primo semestre 2021 e la continuazione dei trend positivi all’inizio del terzo trimestre ci consentono di guardare con ottimismo alle prospettive di crescita per l’anno in corso e di consolidare la nostra ambizione di superare già nel 2021 i livelli di business pre-pandemia del 2019».

(red.)

 

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