L’operazione, il cui completamento è stato approvato martedì scorso dal Consiglio di amministrazione del gruppo italo-francese, sarà finalizzata il 1° luglio 2021 sulla base degli accordi sottoscritti il 30 luglio 2019
Tutte le autorizzazioni antitrust sono state ottenute e l’ultimo pronunciamento dell’arbitrato è arrivato: EssilorLuxottica ha così deciso di procedere con l'acquisizione del 76,72% delle azioni di GrandVision detenuto da Hal a un prezzo per azione di 28,42 euro.
«Dopo aver valutato tutte le opzioni a nostra disposizione, abbiamo deciso di completare l'operazione senza ulteriori indugi - commentano in una nota Francesco Milleri e Paul du Saillant, rispettivamente amministratore delegato e viceamministratore delegato di EssilorLuxottica - Il razionale strategico alla base dell'operazione rimane forte e intatto e, dopo due anni di impegno e lavoro incessante, siamo ora pronti a voltare pagina e iniziare un nuovo capitolo della storia di EssilorLuxottica con GrandVision. Valorizzeremo le conoscenze e l'esperienza maturate negli anni per garantire che GrandVision e le sue 37 mila persone di talento possano diventare parte di EssilorLuxottica. Il retail è tornato a crescere dopo la pandemia e riteniamo pertanto che questo sia il momento perfetto per espandere la nostra rete di negozi, al fine di interagire in modo più efficace con i consumatori e aumentare così l’esposizione e la qualità dell'intero settore. Ciò porterà beneficio a tutti gli stakeholder, compresi i clienti che rimangono al centro delle nostre strategie».
Da parte sua GrandVision fa sapere di «aver preso atto del comunicato emesso da EssilorLuxottica che annuncia la decisione di completare l’acquisizione», come si legge in una nota della catena retail, che conta settemila centri ottici in tutto il mondo.
Per quanto riguarda l’Italia, l’operazione prevede che 72 negozi GrandVision e i 102 VistaSì debbano essere ceduti da EssilorLuxottica secondo le disposizioni dell’Antitrust comunitaria.
(red.)