Si sarebbe dovuto tenere a Milano il prossimo 17 e 18 ottobre. Nel frattempo l’associazione confindustriale dà vita a un progetto itinerante presso i centri ottici italiani
«A marzo, nel nostro webinar “Share your stories-Crescere con la contattologia”, abbiamo dato voce agli ottici che hanno raccontato le proprie esperienze professionali - ricorda in una nota il presidente di Assottica Gruppo Contattologia, Andrea Croce (nella foto) - Questa volta, invece, saremo noi a entrare nei centri ottici per mostrare alle telecamere “senza filtri” l’attività che si svolge quotidianamente al loro interno: un modo per mettersi in gioco, ma soprattutto per condividere testimonianze e buone pratiche, con l’opportunità di approfondire la relazione con i portatori e i potenziali portatori di lenti a contatto».
Il progetto partirà in ottobre, mese in cui era in programma il Convegno Assottica 2021, e farà tappa in diversi centri ottici della nostra penisola: quella finale sarà, a primavera 2022, la 14esima edizione dell’evento congressuale, verosimilmente in presenza, «la cui data è stata spostata di alcuni mesi più avanti proprio per dare spazio a una serie di iniziative che renderanno straordinario e ricco di sorprese questo appuntamento», si legge nel comunicato.
L’associazione che raccoglie le maggiori aziende di lac disposable sul mercato italiano lancia, inoltre, l’indagine 2021, “Contattologia: nuove sfide e opportunità”, che da inizio luglio sarà online sul suo sito. «Nella precedente survey 2018, attraverso un’analisi bidirezionale rivolta al professionista e al suo consumatore, si erano messe a confronto la percezione dell’ottico e le aspettative dell’ametrope e oggi si torna a indagare usando la stessa metodologia di comparazione - precisa la nota - È infatti evidente come la pandemia abbia rivestito un ruolo di acceleratore dei processi di cambiamento già in atto nel settore: spinta da questa motivazione, Assottica chiede il supporto degli ottici non solo per fare luce su tali aspetti, ma soprattutto per mettere a punto strategie mirate per migliorare la pratica contattologica e per mantenerla attiva e sicura».
(red.)
