Retinopatia diabetica: screening con l’intelligenza artificiale

Una ricerca inglese avrebbe mostrato che il software EyeArt è in grado di rilevare con precisione gravi patologie oculari tra i diabetici e può essere un valido strumento da affiancare al lavoro degli oftalmologi

La ricerca pubblicata sul numero di giugno di British Journal of Ophthalmology ha verificato la capacità di un software di intelligenza artificiale di analizzare immagini retiniche, raccolte da un programma sanitario inglese su pazienti diabetici, e di rilevare le malattie oculari che in tali soggetti possono causare la perdita della vista.

I risultati dell’indagine hanno mostrato che il software EyeArt è in grado di evidenziare con precisione le patologie visive, in particolare la retinopatia. Lo studio è stato condotto presso diverse strutture sanitarie britanniche su oltre trentamila screening, effettuati su individui con diabete e di diversa provenienza etnica con il sistema di machine learning: tutti i quasi 500 casi di retinopatia diabetica sono stati rilevati dal software di intelligenza artificiale, con una accuratezza di quasi il 96%.

EyeArt potrebbe, quindi, essere utilizzato dai ricercatori a supporto del lavoro degli specialisti per lo screening della malattia, permettendo di alleggerire il carico di lavoro dei medici per la valutazione della patologia. Ora gli studiosi auspicano di implementare l’intelligenza artificiale nei programmi di dépistage del Regno Unito, riducendo i casi in sospeso, rinviati a causa della pandemia da coronavirus.

(red.)

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