Ieri sera si è chiusa una vertenza che durava da quasi tre mesi. Dal 19 novembre la sede padovana di Allison chiuderà i battenti e tutta l’attività sarà spostata nel sito (nella foto, il rendering) di Volta Mantovana, di proprietà del gruppo. Ai lavoratori che non si trasferiranno l’azienda ha garantito la cassa integrazione ordinaria fino al 18 dicembre, mobilità volontaria e incentivata con il pagamento di una mensilità dal 19 dicembre, 2 mila euro netti per la rinuncia a qualsiasi azione di rivalsa e il riconoscimento del trattamento di fine rapporto in sei rate. Mentre a chi ha deciso di seguire Allison nel Mantovano, il gruppo concederà 300 euro netti mensili in più in busta. «Abbiamo ottenuto tutto quello che volevamo – dice a b2eyes.com Marco Galtarossa, segretario della Filctem Cgil - Abbiamo cercato di tutelare i lavoratori con tutti gli strumenti che avevamo a disposizione».
«Siamo felici di aver raggiunto un accordo che soddisfa entrambe le parti – dichiara al nostro portale Luca Pistore, responsabile delle risorse umane di Allison - È la dimostrazione che l’azienda non ha mai interrotto i rapporti e ha sempre cercato una soluzione, seppure in alcuni frangenti la tensione sia stata altissima. Devo aggiungere che ci ha piacevolmente sorpreso il sostegno e la solidarietà dimostrata da tutti i nostri clienti e li ringraziamo sentitamente. E questa è la più grande soddisfazione e ci dà una grande carica».
F.T.