Dopo Blenders Eyewear, il gruppo padovano punta ancora all’America e acquisisce una partecipazione di oltre il 60% nel marchio eyewear statunitense con sede a Miami, che fa leva su network di celebrità, marketing digitale ed engagement sui social media
Privé Revaux è nato nel 2017 con l’obiettivo di rendere accessibili a tutti prodotti di stile e alta qualità. Oltre a modelli da sole (nella foto, un'immagine di campagna), il marchio propone anche occhiali blue light blocking che riducono l’affaticamento visivo e occhiali da lettura. La società distribuisce i propri prodotti attraverso molti canali e partner retail, sia online sia offline.
David Schottenstein, fondatore della società, manterrà la carica di amministratore delegato e una partecipazione azionaria di circa il 15,5%. «La rimanente partecipazione è detenuta dalle celebrity Jamie Foxx, Hailee Steinfeld e Ashley Benson, da senior manager della società e da alcuni altri investitori - si legge in una nota di Safilo Group - Il fondo di private equity TSG Consumer Partners e le sue controllate hanno venduto l’intera partecipazione in Privé Revaux al gruppo Safilo e ad altri azionisti della società».
Nel 2019 Privé Revaux ha registrato un fatturato netto di circa 20 milioni di dollari, in aumento del 90% circa rispetto all’anno precedente, e prevede un forte sviluppo anche per il 2020. «Siamo entusiasti di arricchire il nostro portafoglio di brand di proprietà con Privé Revaux, un marchio di origine americana in rapida crescita, con una strategia di marketing digitale incentrata sui Millennial, che ha l’obiettivo di offrire occhiali di alta qualità, belli e accessibili, facendo leva sull’endorsement delle celebrity per accrescere la notorietà del marchio e le vendite - commenta nel comunicato Angelo Trocchia, amministratore delegato di Safilo - Privé Revaux ha dato vita con successo a una strategia replicabile e scalabile in vari mercati in tutto il mondo, realizzata attraverso capsule collection lanciate da personaggi celebri, un modello di marketing incentrato sul consumatore finale da cui possiamo imparare e trarre beneficio, mettendo a disposizione, dal nostro lato, le migliori competenze per supportare lo sviluppo del marchio a livello globale».
(red.)
