«Mido 2020 si svolgerà regolarmente, attenendosi scrupolosamente alle indicazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità e del ministero della Salute e in ottemperanza alle normative vigenti. Vi terremo costantemente aggiornati su eventuali nuove disposizioni». È quanto scrive sul proprio sito il salone, in programma a Fieramilano Rho dal 29 febbraio al 2 marzo
Un po’ come accadde nel 2003 per la Sars, si sta già diffondendo una sorta di psicosi in merito al Coronavirus, che rischia di “contagiare” anche le manifestazioni fieristiche in programma nelle prossime settimane. Tra queste c’è ovviamente anche Mido (nella foto, gli ingressi dell'ultima edizione). «Non sottovalutiamo la questione e metteremo in atto tutte le misure preventive e igieniche a nostra disposizione - spiega a b2eyes TODAY la segreteria di Mido - Per quanto riguarda gli espositori, sono due i padiglioni dedicati alle aziende cinesi e asiatiche: verosimilmente si possono ipotizzare delle disdette, come è prevedibile che non arrivino visitatori dalla Cina». Gli organizzatori della mostra milanese fanno inoltre sapere che la situazione è monitorata giorno per giorno e che comunicheranno eventuali novità. «Come già successo nel 2003 con la Sars, che peraltro aveva caratteristiche diverse dal Coronavirus, è presumibile un calo dei buyer asiatici, ma siamo convinti che tutti gli operatori che verranno in fiera saranno quelli decisi a fare ordini e a promuovere concretamente il business», aggiungono dalla segreteria di Mido.
A.M.
