Il professionista torinese è il nuovo president elect dell’ European Council of Optometry and Optics, nata nel 1992 e che oggi rappresenta 75 mila ottici e optometristi di 24 paesi: è stato nominato lo scorso fine settimana a Malmö, in Svezia, in occasione dell’assemblea generale
Massimo Revelli, delegato Federottica per i rapporti internazionali, è stato votato a maggioranza president elect. Il percorso prevede due anni con questa carica, cui seguiranno altri due anni come presidente effettivo e, infine, due come past president. «Affiancherà per due anni l'attuale presidente effettivo per assumere a sua volta l’incarico», spiega in una nota Federottica.
Revelli, torinese di nascita e fiorentino di adozione, si è laureato nel capoluogo toscano in Ingegneria meccanica e ha svolto la sua attività in varie aziende, fra cui Nuovo Pignone e Alcatel Italia, ricoprendo diversi incarichi di crescente importanza. All’inizio degli anni 2000 decide di cambiare radicalmente e si rimette in gioco passando all’ottica. Acquisito il diploma di ottico presso l’Irsoo di Vinci, entra come socio del punto vendita L’Otticheria di Firenze. «Interessato anche all’aspetto associativo, nel 2013 viene chiamato dal presidente Andrea Afragoli a rappresentare Federottica in ambito europeo presso Ecoo, dove può utilizzare le conoscenze nelle relazioni internazionali acquisite nella sua passata esperienza - continua il comunicato - Gli ottimi rapporti di Afragoli e Revelli con tutta Ecoo e, in particolare, con gli ultimi due presidenti, lo svedese Paul Folkesson e l’austriaco Peter Gumpelmayer hanno fatto sì che proprio questi abbiano invitato Revelli a candidarsi alla guida dell’organismo».
Nella stessa assemblea, Anto Rossetti, noto docente e membro di Sopti, entrata in Ecoo sei mesi fa con Aloeo, è stato eletto membro del professional services committee (nella foto, da sinistra, Rossetti, Revelli, Cindy Tromans, presidente effettivo della Ecoo, Afragoli e Simone Santacatterina, presidente di Aloeo).
(red.)