Ma se la dirigenza del salone usa toni entusiastici, i rappresentanti delle realtà industriali qualche perplessità la nutrono. «Già dallo scorso anno, quando è avvenuto questo cambiamento di date – ricorda Lucio Lozza, senior vice president della divisione marketing, licenze e prodotto di Allison – eravamo un po’ perplessi. Quest’anno posso dire che la giusta collocazione sarebbe fra la metà di aprile e i primi giorni di maggio». Anche la soppressione del quarto giorno che visto pareri discordanti. «Per una realtà come la nostra – sottolinea Giovanni Vitaloni, presidente di Nicodesign – che opera su 40 paesi si devono fare dei distinguo. Ovvero per il fronte export i tre giorni sono sufficienti, mentre per il mercato domestico il lunedì era molto importante perché in quel giorno gli ottici sono chiusi e quindi hanno tempo per visitare la fiera». Per i grandi gruppi, invece, è solo questione di organizzazione come ricorda Maurizio Marcolin, responsabile stile e licenze dell’azienda: «Noi riusciamo a condensare tutto nei tre giorni e non abbiamo avuto alcun problema».
I pareri integrali di questi e di altri “attori” della filiera li trovate nell’inchiesta di b2eyes.com, on line nella sezione video.
A.I.
Mido a marzo? In linea con il fashion
