Secondo il Vision Council of America, circa il 30% della popolazione americana presenta difetti di presbiopia e il 60% di miopia. Ne consegue che oltre l’80% degli statunitensi utilizza quotidianamente gli occhiali o altri mezzi di correzione della vista. Questi dati economici e sociali inducono all’ottimismo le aziende italiane in mostra da oggi fino a domenica 21 marzo all’International Vision Expo 2010, la più importante rassegna fieristica dell’occhialeria sul mercato americano.
A supporto dei valori del made in Italy Anfao e Ice hanno organizzato la mostra “Eyewear from the Beginning to the Future. The history of Eyeglasses from their Invention in Italy to the Latest Trends”. Ideata dall’architetto italiano Giorgio Borruso e curata da Alessandra Albarello, è in programma fino al 24 marzo, all’interno della Vanderbilt Hall al Grand Central Terminal (nella foto): propone una lettura cronologica del design degli occhiali, dalla loro invenzione in Italia nel XIII secolo fino al giorno d'oggi.
(red.)
New York, dalla cultura al business
