Sover mette gli occhiali al Salone

Alla base dell’intesa fra le due realtà l’artigianalità delle lavorazioni che accomuna entrambe le produzioni, la lavorazione della pelle e in particolare il trait d’union tra Veneto e Friuli Venezia Giulia, rispettivamente simboli mondiali dell’occhialeria e del mobile. «Questo – dice Stefano Cannici, direttore generale di Sover – è un segnale importante di come il made in Italy si possa sposare alle operazioni che esprimono l’eccellenza, sicuramente nel design e nella moda, ma non solo». Gli fa eco il presidente de La Cividina, Fulvio Bulfoni, friulano doc che ha conosciuto Sover in occasione dell’ultimo Mido: «Vedendo la capacità artigianale messa in campo dai Cannicci li ho subito sentiti vicini alla nostra realtà che si è imposta a livello internazionale proprio grazie alla cura estrema del dettaglio».
(red.)