«Stoyan informatizzò la contattologia americana»

«Nick Stoyan fu l’ideatore del Quantum, materiale che ha innovato il settore grazie a un Dk più elevato rispetto agli altri materiali, tanto da interessare Bausch & Lomb, che gli acquistò il brevetto – aggiunge Giovanzana (a destra nella foto, vicino a Stoyan, durante un meeting dell’associazione americana dei costruttori di lac, a New Orleans, negli anni ‘90) – Quando lo conobbi, una ventina di anni fa a un congresso di Las Vegas, mi colpì anche per la sua sensibilità e le doti umane. Tanto che gli regalai i miei dati tecnici per costruire, con l’aiuto dell’informatica, le lenti a contatto». Giovanzana ricorda, infatti, che negli Stati Uniti si riscontrava un’ampia forbice tra le lac disposable e la contattologia di prescrizione, dal punto di vista dei prezzi. «Le prime, essendo facilmente accessibili, costavano davvero poco, mentre le lenti a contatto per cheratoconi o altre situazioni particolari Stoyan e i suoi colleghi le facevano pagare molto di più. Dal punto di vista informatico, tuttavia, la contattologia negli Usa non era così evoluta, tanto che grazie anche al mio aiuto e ai dati che gli fornii, fu proprio Nick a consentirle di fare un salto di qualità anche in questo senso».
A.M.

Lenti a contatto