Romania: EssilorLuxottica rileva cento negozi

L’ingresso diretto nel mercato locale, grazie all'accordo per l’acquisizione di Optical Investment Group, permetterà al gruppo di espandere la propria presenza nell’area, dove è già presente con oltre 1.800 partner ottici

EssilorLuxottica annuncia l'acquisizione dell’intero capitale sociale di Optical Investment Group, uno dei principali operatori del retail ottico in Romania, da Innova/6, fondo di private equity di Innova Capital Group, e da un gruppo di azionisti individuali di minoranza. L’intesa rappresenta anche un passo importante per far crescere il mercato dell’ottica in Romania, paese con 19 milioni di abitanti, a beneficio di tutti i player del settore, «sostenendo al tempo stesso gli oltre 1.800 partner e clienti ottici, da sempre pilastro della visione strategica del gruppo, ai quali continuerà a offrire i suoi prodotti innovativi», si legge in una nota della società italo-francese.

Optical Investment Group, fondata nel 2019 con il supporto di Innova Capital, nasce dalla combinazione di due note insegne di retail ottico locali, OPTIblu e Optiplaza. Negli anni Optical Investment Group ha consolidato in modo significativo la propria rete di negozi (nella foto, tratta da innovacap.com) e sviluppato i propri canali e-commerce, grazie a più di 650 professionisti: oggi gestisce uno dei più importanti network di retail ottico nel paese, con 99 negozi sotto le insegne OPTIblu, Optiplaza e O51.

«Siamo felici di dare il benvenuto a Optical Investment Group, società di riferimento in Romania nel mercato dell’ottica, con un management esperto e una profonda conoscenza delle dinamiche del settore nel paese - commenta nel comunicato Francesco Milleri, presidente e amministratore delegato di EssilorLuxottica - Questa acquisizione ci consentirà di rafforzare ulteriormente la nostra presenza retail nell’area europea, facendo crescere il mercato locale e supportando l’obiettivo di favorire l’accesso a cure della vista di qualità a beneficio di tutti i nostri stakeholder».

L’operazione dovrebbe concludersi nell’ultimo trimestre del 2024 ed è soggetta alle abituali condizioni di chiusura e all’approvazione delle autorità regolatorie competenti.

(red.)

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