Ipovisione: coinvolgere il pubblico durante Mido

Tra le ultime iniziative adottate dall’Associazione Italiana Ipovisione c’è la votazione per la scelta dell’ausilio visivo ritenuto più idoneo dagli iscritti. «Al momento la risposta da parte dei centri ottici associati è ancora in fase embrionale, andranno sollecitati per aver un riscontro più consistente – dice Zanzi, che ha alle spalle una lunga carriera nel marketing e nelle relazioni pubbliche a livello internazionale – Il passaggio successivo sarà quello di coinvolgere soggetti come Mido, per organizzare iniziative comuni volte a sensibilizzare e informare il consumatore finale sull’ipovisione».
L’associazione, che conta un consiglio direttivo composto di cinque ottici (Massimo Bressan di Bologna, Antonella Carella di Piacenza, Paolo Carelli di Napoli, Biagio Iurilli di Genova e Luciano Martinelli di Milano) oltre al segretario generale, ha in programma le elezioni per il rinnovo delle cariche sociali, che saranno rese note ai primi di luglio. «Il nuovo consiglio direttivo starà in carica per i prossimi due anni e a settembre organizzerà l’assemblea dei soci, incentrata sul nomenclatore tariffario», ricorda Zanzi.
L’associazione, inoltre, sta portando avanti anche l’Elenco medici ipovisione, un progetto che vuole offrire all'utente finale, attraverso internet e tutti gli altri mezzi di comunicazione utilizzati, un'informazione precisa sui medici specialisti, che nell'ambito della loro attività professionale si occupano anche di ipovisione in modo sistematico e ai quali ci si può rivolgere in tutta Italia. «L’iniziativa sta andando avanti con un ragionevole numero di adesioni – sottolinea il segretario generale – A oggi sul sito della nostra associazione abbiamo una settantina di oftalmologi, l’obiettivo è arrivare a 200».
A.M.
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