Il congresso Floretina 2023 (nella foto, la locandina), patrocinato dal Policlinico Gemelli di Roma e di cui è presidente Stanislao Rizzo, direttore dell’Unità Operativa Complessa di Oculistica dell’ospedale romano, prevede quest’anno la presenza di circa 2.600 partecipanti provenienti da 57 paesi, più di 200 relatori e oltre 50 aziende sponsor.
Nella mattinata di venerdì 1° dicembre, la quattro giorni, in cui gli esperti si confronteranno sui più avanzati trattamenti per le patologie della retina e potranno assistere alla chirurgia in diretta, ospiterà anche una sessione sulle “Strategie di controllo della miopia” presieduta dagli oftalmologi Leonardo Mastropasqua, Paolo Nucci e Serge Resnikoff: si affronteranno temi fra cui l’importanza di tali strategie e i costi causati da un mancato intervento tempestivo, il rinforzo sclerale posteriore per prevenire la progressione della miopia elevata, il ruolo dell’atropina e della chirurgia refrattiva. Inoltre l’oculista Roberto Caputo tratterà degli occhiali nella prevenzione dell’evoluzione miopica, mentre Antonio Calossi, docente del corso di laurea in Ottica e Optometria all’Università di Firenze, si concentrerà sulle lenti a contatto, compresa l’ortocheratologia.
Al termine dei contributi dei relatori, Nucci modererà un panel di discussione con l’industria. Vi prenderanno parte Matilde Ronzoni di Hoya, che parlerà della tecnologia Dims nelle lenti MiyoSmart e dell’importanza delle evidenze scientifiche, Olga Prenat di EssilorLuxottica, che si focalizzerà sulle più recenti evidenze cliniche delle lenti Stellest, Padmaja Sankaridurg di Zeiss, che analizzerà le opportunità offerte dalle lenti MyoCare, e David Pietroni di CooperVision, che punterà i riflettori sulle lac MiSight 1 Day.
Questa sessione sarà preceduta da una sulla epidemiologia e patogenesi della miopia, e seguita da un ulteriore approfondimento sulla miopia patologica.
(red.)
