«Con il progetto del phygital corner, realizzato insieme alla nostra consulente Angelica Pagnelli, vogliamo chiudere il cerchio dell’omnicanalità: partiamo infatti dalle proposte sui social della nostra squadra digital per tradurle nel visual merchandising e nel layout del negozio, con l’inserimento fisico nello store di tutte le idee che ci arrivano dal web – rivela a b2eyes TODAY Gianni Forlini – In pratica Fidenza rappresenta la nostra prima messa a terra di questi concetti». Per l’imprenditore si tratta di una sfida futura collegata comunque al suo passato, che lo ha portato a caratterizzare i due centri ottici che già detiene a Ravenna con una forte impronta tecnologica. Senza però dimenticare l’importanza del lato umano. «I phygital corner sono delle isole all’interno del punto vendita, ognuna delle quali ha un proprio concept (nelle foto sotto), che tuttavia può cambiare in qualsiasi momento, in base alle tendenze di stagione, ai brand selezionati, ai trend emergenti dal mondo digital - spiega - Fondamentali, comunque, rimangono l’apporto delle persone e il messaggio alle persone: le prime sono quelle che lavorano internamente ed esternamente con me, mentre le seconde coincidono con la nostra clientela».
Il punto vendita di Fidenza, con l’insegna Forlini Optical come gli altri, si estende su circa 80 metri quadrati, nel pieno centro cittadino, in un corso pedonale, e presenta tre vetrine in contiguità. «Anche se non manca una vasta esposizione, i clienti possono trovare un ampio spazio per la vendita assistita da seduti, dove sono posizionati dei computer che dialogano con i videocentratori – dice ancora il professionista romagnolo – Inoltre abbiamo adottato il metodo Clipsystem ideato da Roberto Pregliasco, per facilitare e rendere più coinvolgente la scelta da parte dell’utente finale di colorazioni, fotocromatismo o spessore delle lenti. Sono due gli ottici optometristi che vi lavorano, una dei quali è anche ortottista: puntiamo con decisione sull’aspetto professionale e, in termini di target, ci rivolgiamo in larga parte a bambini e studenti, per gestire al meglio problematiche come la progressione miopica, ad esempio».
L’inaugurazione del 5 luglio è stata aperta alle persone della zona e nel nuovo progetto sono coinvolti i tre partner oftalmici di riferimento, Essilor, Hoya e Rodenstock, oltre a Luxottica per le montature. «Abbiamo avuto anche la concessione per il territorio da parte di Moscot, dopo la positiva esperienza con questo brand su Ravenna, e sempre nell’eyewear proponiamo le nostre private label», ricorda Forlini, che nel frattempo ha concluso l’acquisizione di un quarto punto vendita, destinato a iniziare l’attività in settembre completamente ristrutturato, sempre seguendo il percorso dei phygital corner: si tratta di Ottica Bardelle di Bologna, che era di proprietà di un professionista storico per il capoluogo emiliano, Luigi Pasquini (nella foto principale, il taglio del nastro a Fidenza: da sinistra: Samuele Forlini, Rossana Racchi, ottica optometrista e ortottista, Gianni Forlini, Marco Rabita, responsabile e socio del nuovo centro ottico, e Gianluca Forlini).
A.M.