White: decorato con passamaneria o cristalli, l’eyewear è sempre più internazionale

Il tradeshow di riferimento per abbigliamento e accessori donna, che si è svolto nei giorni scorsi a Milano nel cuore del Tortona District, in concomitanza con la Fashion Week, ha accolto una piccola ma interessante rappresentanza di occhiali: modelli dai dettagli ricercati, soprattutto di diversi brand esteri che hanno esposto per la prima volta accanto a fedelissimi della manifestazione

Grande successo del White che, per quattro giorni dal 22 al 25 settembre ha animato un quartiere milanese. Dividendosi tra Superstudio Più, Ex Ansaldo e Padiglione Visconti, con un’estensione al Mudec per i talk e poi musica, food and drink nelle strade per il nuovo White Village. Oltre 350 espositori che significa il 20% in più della passata edizione, di cui il 50% stranieri. Che ha portato ad aumentare del 5% i buyer dall’estero. Un’internazionalità che si è riscontrata anche nell’eyewear, come sempre con una piccola, ma interessante rappresentanza.
Prima volta al White per Jimmy Crystal New York, brand americano con una filiale a Milano, che propone dai premontati agli occhiali da sole e a quelli da vista, in acetato di varie forme e colori, ma tutti con cristalli Swarovski. New entry anche Raiz, marchio nato a Dubai, ma da un anno e mezzo a Bologna e tutto made in Italy. Colore, forme elaborate, comprese le maschere da sport, principalmente in acetato con qualcosa in metallo. Ha esposto nel White Suk, Mix and match Fashion market, come due ormai fedelissimi del White. Lo spagnolo Pepitos Eyewear con occhiali, come sempre, coloratissimi eccetto il modello di punta nero, vivacizzato però da una passamaneria bianca (nella foto). E Spektre Eyewear che ha presentato la nuova linea ispirata agli anni 90 e allo stile delle milanesi, cioè un classico con dettagli ricercati. Interessante la piccola collezione di Ain, uno dei Saudi 100 Brands, progetto che promuove i fashion designer dell’Arabia Saudita, ospitati nel Padiglione Visconti. Modelli piuttosto piccoli, in acetato colorato o cat-eye per le donne, in metallo per gli uomini. Attesi e annunciati nello stand del Brasile, ma assenti per problemi di dogana, gli occhiali di Gustavo Eyewear, creati dal designer Gustavo Gonçalves e dipinti a mano.

Luisa Espanet

Fashion