Classifica ancora una volta tutta al femminile per l’undicesima edizione del VisionOttica Award. Il primo premio è stato assegnato a Elena Pagetti, laureata presso l’Università degli Studi di Milano Bicocca, per la sua tesi sulla Valutazione psicometrica della versione italiana del “symptom assessment in dry eye”. Al secondo posto si è classificata Francesca Cosseddu dell’Università degli Studi di Firenze, con un lavoro su Le immagini ibride come test per lo screening della miopia. Il terzo è andato a Giulia Nero, sempre di Milano Bicocca, per la sua ricerca sulla Valutazione delle aberrazioni oculari in pazienti sottoposti a chirurgia della cataratta con impianto di iol Edof.
La cerimonia di premiazione si è tenuta il 19 maggio a Milano, durante il primo Congresso unitario nazionale di categoria. Ad affiancare sul palco il neopresidente del VisionOttica Award, Simone Santacatterina, per la consegna dei riconoscimenti, anche Giuseppe Sicoli, già presidente dell'Albo degli Ottici Optometristi, Valentina Rocco, marketing director di Vision Group, e Renzo Velati, in memoria del padre ed ex presidente del premio, Giulio Velati.
Le tesi vincitrici sono state selezionate in modo anonimo da una giuria di quattordici membri, che ha esaminato le numerose candidature provenienti dalle università italiane. Ai vincitori è stato assegnato un riconoscimento in denaro, oltre alla possibilità di partecipare a corsi di aggiornamento tecnico professionale della Sioo di Firenze, di svolgere uno stage lavorativo presso i centri VisionOttica e di collaborare con il blog ufficiale dll'insegna.
Durante la cerimonia, l'ateneo vincitore del primo premio, l'Università degli Studi di Milano Bicocca, ha ricevuto un riconoscimento in denaro per sostenere la ricerca all’interno della sua facoltà. Silvia Tavazzi, presidente del Consiglio di coordinamento didattico del corso di laurea in Ottica e Optometria, ha ritirato l’attestato dalle mani di Santacatterina, che ha elogiato ogni singolo partecipante e ha ricordato con gratitudine il fondatore del VisionOttica Award, Jeff Longoni. «Mi piacerebbe in futuro vedere ancora più partecipazione, con tesi da tutti i corsi di laurea per evidenziare il lavoro di ricerca degli atenei italiani - sottolinea Santacatterina in un comunicato di VisionOttica - Penso che dovrebbero partecipare al VisionOttica Award tutti i laureati dell’anno, indipendentemente dal voto di laurea, per aumentare le probabilità di ricevere il riconoscimento annuale per la ricerca in ottica e optometria» (nella foto, da sinistra, Francesca Cosseddu, Elena Pagetti e Giulia Nero).
(red.)