Un sorriso, uno sguardo, un paio di occhiali da sole: auguri Massimo

Il 19 febbraio Troisi avrebbe compiuto 70 anni e guardando il docufilm “Laggiù qualcuno mi ama”, di Mario Martone, presentato nei giorni scorsi, in una sala super affollata, al 73esimo Festival di Berlino e seguito da un lunghissimo ed emozionato applauso, non si può che continuare a ripetere: ma quanto era bravo questo regista, autore, poeta, attore e comico napoletano

E com’era bello, con quella sua aria svagata e malinconica che veniva ulteriormente sottolineata dagli occhiali da sole che portava con grande eleganza. E che toglieva lentamente con il suo inconfondibile sorriso, mostrando i suoi occhi grandi, scuri, meravigliosi.

Ma anche su questo Massimo Troisi (nella foto, tratta dalla pagina Facebook ufficiale) riusciva a fare dell’umorismo intelligente. Alla domanda insinuante di Pippo Baudo, ormai virale sui social: “Abbiamo ricevuto molte telefonate da parte di donne che chiedevano di te, quindi noi desumiamo che tu piaci molto alle donne, come te lo spieghi?”, la risposta surreale in napoletano di Troisi è stata: “Ma che significa, tu piaci alle donne, è una cosa normale, un uomo piace alle donne e viceversa… Si m’aviss' detto: ho ricevuto un sacco di telefonate di cavalli che dicevano ci piace Troisi, allora sì avrei chiesto, ma tu come te lo spieghi?”.

In uscita nelle sale il 23 febbraio, “Laggiù qualcuno mi ama” svela anche alcuni dettagli sconosciuti del grande regista, mancato il 4 giugno 1994 per problemi cardiaci a soli 41 anni, poco dopo aver finito le riprese del film “Il postino” di Michael Radford. Ad esempio i foglietti su cui Troisi annotava tutto: pensieri, battute, poesie, osservazioni in libertà, dettagli di vita quotidiana, tutti raccolti e custoditi da Anna Pavignano, coautrice dei suoi film, ispiratrice dei suoi personaggi femminili e anche suo primo grande amore.

Infine, come dimenticare la passione infinita di Troisi per il Napoli e per Maradona (una passione corrisposta) con cui ha anche giocato a calcio e girato varie clip con tanti abbracci e dichiarazioni di affetto e stima. “Chi è più bravo tra voi due?”, chiedeva il telecronista a Diego e Massimo che erano insieme allo stadio come due ragazzini, in maglia e pantaloncini. La risposta di Maradona arriva immediata: “Lui”. E chi vincerà quest’anno la Coppa Uefa? Il sorriso di Troisi si fa enigmatico: “Mah io sono scaramantico, vediamo”. Chissà se anche da laggiù qualcuno amerà il Napoli quest’anno, sempre più probabile vincitore dello scudetto.

Rosaria D’Amico

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