Obiettivo del progetto è fare in modo che le persone interessate da questa problematica possano rivolgersi in sicurezza ad applicatori di lenti a contatto esperti e aggiornati nella propria zona di residenza
La Società Optometrica Italiana diventa quindi il partner che permetterà all’Associazione Italiana Cheratoconici di fornire un’informazione corretta e sicura in merito ai nominativi indicati, il cui database «sarà consultabile direttamente dalle persone sul sito dell’Aiche, tramite un motore di ricerca chiaro e di semplice utilizzo per tutti», si legge in una nota di Sopti. L’iniziativa è aperta agli iscritti al Registro in Optometria e Ottica: Sopti ha il compito di raccogliere e selezionare i candidati che svolgono la propria attività professionale secondo raccomandazioni di buona pratica e rispettando il codice di condotta presente nel Registro stesso.
Nella fase di start up possono far parte di questo progetto gli abilitati in ottica con specializzazione in optometria che, oltre a praticare l’attività professionale in centri ottici o in studi privati, presentano nel proprio curriculum alcuni requisiti specifici a livello formativo e professionale. «Successivamente alla fase di start up Aiche e Sopti valuteranno l’evolversi dell’iniziativa, migliorandola e ampliandola in base all’esperienza fatta», conclude il comunicato.
(red.)
