Mantenere il contatto con gli studenti tramite corsi via web, in attesa di riprendere la didattica in presenza, e avvicinarsi ai potenziali allievi con open day virtuali sono gli obiettivi della Scuola Internazionale di Ottica e Optometria di Firenze. Ma non solo: la struttura avvierà aggiornamenti anche per i professionisti in attesa di riprendere la regolare attività pratica in sede, ritenuta di estrema importanza
«Tramite la nostra piattaforma non abbiamo perso il contatto con i nostri studenti di ottica e optometria, avviando per alcune parti teoriche la formazione online e cercando, dove possibile, di inserire anche simulazioni virtuali - spiega in una nota Silvano Abati (nella foto), direttore della Sioo - Resta comunque improrogabile che alla ripresa delle attività in sede vengano svolte, nei nostri ambulatori optometrici e laboratori di ottica, le parti pratiche indispensabili per affrontare il mondo del lavoro con maggiore consapevolezza». Anche per i nuovi studenti Sioo resta aperta virtualmente. «Per informare coloro che desiderano avvicinarsi alla professione di ottico optometrista stiamo effettuando con regolarità open day online per una “visita” della nostra realtà», continua Abati.
La scuola ha aggiunto un ulteriore tassello all’offerta. «Ci siamo chiesti se bastava seguire i nostri studenti e avvicinarsi ai nuovi interessati e la risposta è stata che mancava una parte della filiera: l’aggiornamento ai professionisti in essere - dice il direttore di Sioo - Cominciamo proponendo mini corsi online, della durata di circa due ore, sia su tematiche generali e di base sia su argomenti specialistici: le lezioni in video conferenza permetteranno ai partecipanti di intervenire e comunicare in tempo reale con il docente, ottimizzando i tempi. I moduli formativi potranno poi trovare, appena sarà possibile, la loro naturale prosecuzione presso la scuola, dove verranno messe in atto le tecniche apprese e illustrate in via telematica». Il primo corso è previsto per il 25 giugno. «Gli argomenti base andranno dall’ottica all’optometria e all’ipovisione sino alla contattologia e verranno variati periodicamente: tecniche di rilevamento parametri e assemblaggio lenti oftalmiche, l’applicazione di lenti a contatto sclerali su trapianti corneali e le nuove tecniche di manutenzione nella contattologia post epidemiologica saranno alcuni dei temi trattati nei nuovi corsi digitali». conclude Abati.
(red.)
