Rodenstock: con DNEye Scanner 3 funzionalità potenziate per la misurazione in sala refrazione

Alla base della nuova generazione del dispositivo c’è la filosofia B.I.G. Vision, che riconosce l'unicità di ogni persona e di ogni occhio: per garantire una visione ottimale, l’azienda oftalmica ritiene che sia essenziale creare lenti individuali calcolate e costruite tenendo in considerazione proprio i parametri unici di ogni occhio, misurati grazie all’elevata precisione biometrica dello strumento

«Oggi molti produttori di lenti si basano ancora su un modello oculare standard, ma in Rodenstock abbiamo sviluppato un approccio diverso: il nostro nuovo DNEye Scanner 3 (nelle foto) acquisisce più di 7.000 punti di misurazione e oltre 80 parametri oculari per creare un modello esatto dell'occhio, integrando i valori di prescrizione nella costruzione di lenti biometriche intelligenti personalizzate, oggi con una tecnologia ancora più avanzata - dichiara in una nota Valentina Pucci Mossotti, head of product & training di Rodenstock Italia - Grazie a misurazioni veloci, complete e automatizzate, permette di offrire al consumatore la migliore visione possibile e contribuisce a una misurazione della vista efficiente, fornendo ai nostri partner ottici dati e informazioni rilevanti per valorizzare la professionalità alla base della scelta del design ottimale e più tempo per la consulenza personalizzata all’utente finale».

                                                                      

Ecco nel dettaglio alcune delle nuove funzionalità rilevanti di DNEye Scanner 3 rispetto alle generazioni precedenti. «Analisi del film lacrimale: il dispositivo misura il tempo di rottura del film lacrimale tra gli ammiccamenti e fornisce una valutazione qualitativa tramite una riproduzione video. Inoltre, il menisco lacrimale può essere misurato manualmente, offrendo ulteriori indicazioni sulla presenza di secchezza oculare - precisa il comunicato - Immagine oculare: DNEye Scanner 3 fornisce immagini a colori dettagliate dell'occhio, utili per visualizzare lo stato delle palpebre e della congiuntiva. Con l'ausilio della scala di Efron, è possibile acquisire immagini di eventuali arrossamenti congiuntivali e limbari, oltre a visualizzare la cornea, i dotti terminali delle ghiandole di Meibomio e i dettagli delle palpebre».

DNEye Scanner 3 presenta, inoltre, una fotocamera Scheimpflug che ora fornisce dati basati su un'intera area anziché su una singola sezione, Remote View che funziona tramite lo strumento di servizio digitale Cnxt e permette di visualizzare i risultati delle misurazioni anche su dispositivi esterni, un'interfaccia utente intuitiva e un touchscreen di dimensioni maggiori e orientabile per condividere al meglio le risultanze con il cliente finale.

«Le nuove funzionalità del DNEye Scanner 3 offrono anche ulteriori significativi vantaggi: misurazioni rapide e complete per un controllo della vista efficiente, ottimizzazione dello spazio nel centro ottico grazie all'integrazione di numerose misurazioni in un unico dispositivo, più tempo per la consulenza personalizzata, migliorando l’intera esperienza sia in sala refrazione sia di acquisto dell'utente finale», aggiunge nel comunicato Daniela Poletti, head of marketing di Rodenstock Italia.

DNEye Scanner 3 è una versione ottimizzata del VX650 di Luneau Technology Operations e il suo utilizzo richiede un account Nexus. «Il nuovo strumento rafforza così la relazione con la classe medica: la piattaforma di telerefertazione Nexus integrata, erogata da Visionix, permette infatti all’operatore ottico di acquisire dati e immagini tramite DNEye Scanner 3 e di inviarli allo specialista oftalmologo richiedendone l’analisi - spiega la nota - L’oculista, da remoto, effettua l’analisi dei dati ricevuti con Nexus e invia il “report valutato” all’operatore ottico».

A cura della redazione

Strumenti