Omisan ancora tra la prime 800 aziende italiane in crescita

La società di Guidonia, in provincia di Roma, si è classificata al 264esimo posto di questa speciale classifica realizzata dall’Istituto Tedesco Qualità e Finanza, con un incremento del 100% del fatturato nel triennio 2021-2023

Come già in due occasioni precedenti, anche quest’anno Omisan farmaceutici, che con la sua controllata Schalcon è specializzata nella realizzazione di lenti a contatto e di prodotti medicali per uso oftalmico per la cura degli occhi, è risultata una delle migliori imprese italiane per tasso di crescita, secondo lo studio dell’Istituto Tedesco Qualità e Finanza, pubblicato su la Repubblica-Affari&Finanza nelle scorse settimane e giunto alla settima edizione. Nel report “Campioni della crescita 2025” (nella foto sotto, il logo) si identificano, infatti, le 800 imprese che nel triennio 2021-2023 hanno registrato l’aumento più significativo del volume d’affari, in base a un serie di requisiti: in particolare, avere un fatturato di almeno 100 mila euro nel 2020 e di almeno 1,2 milioni nel 2023, sede legale in Italia, una crescita principalmente organica ed essere aziende autonome, non filiali o affiliate.

«Omisan farmaceutici e Schalcon rappresentano la prima realtà italiana per fatturato del settore vision care, se si escludono filiali e controllate delle multinazionali: nel triennio oggetto dello studio hanno registrato un incremento record dei ricavi pari al +100%, piazzandosi al 264° posto della classifica italiana», si legge in un comunicato del gruppo di Guidonia (nella foto principale, la sede), attivo da oltre 25 anni.

Come si legge sul sito di Repubblica, nella sezione Qualità e Mercati, a partire dall’inizio del decennio il contesto economico si è rivelato parecchio complesso: il 2020 si è aperto con lo scoppio della pandemia, cui hanno fatto seguito in rapida successione la crisi dell’inflazione, lo scoppio della guerra in Ucraina e il conflitto in Medio Oriente. «Nonostante ciò molte aziende italiane sono riuscite a crescere a tassi molto sostenuti ed è proprio grazie alle loro performance che la congiuntura nazionale ha resistito molto meglio di altre alle difficoltà globali - spiega il quotidiano - Con la settima edizione dello studio “Campioni della crescita” l’Istituto Tedesco Qualità e Finanza ha dato un nome a ben 800 realtà che si sono distinte per tasso di crescita del fatturato nel triennio 2021-2023. Si tratta di quelle piccole e medie imprese che rappresentano la struttura portante dell’economia e che, grazie alla loro flessibilità e capacità di innovazione, danno il meglio di sé quando il gioco diventa difficile».

A cura della redazione

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