«L’aumento del carico di lavoro visivo da vicino dovuto alla larga diffusione dei dispositivi digitali e la tendenziale scarsità di vita all’aperto stanno contribuendo alla crescente diffusione della miopia soprattutto tra i bambini: si pensa che entro il 2050 il 50% della popolazione mondiale ne sarà colpita - spiegano a b2eyes TODAY da R.O.M., esclusivista per il mercato italiano della strumentazione ottica di Nidek - Sappiamo che la valutazione della refrazione fornisce solo un quadro parziale: misurando anche la lunghezza assiale è invece possibile avere una prospettiva completa per osservare l’evoluzione della miopia e consentire interventi adeguati».
In questo contesto si inserisce AL-Scan M (nella foto), il nuovo biometro ottico Nidek, presente al Convegno di Monopoli 2023, ideato per il controllo della progressione miopica. «AL-Scan M è una versione evoluta del già collaudato AL-Scan Nidek, in uso presso le cliniche oculistiche di tutto il mondo - dicono ancora dall’azienda - Alleggerito dalle componenti medico chirurgiche, il nuovo biometro Nidek è stato corredato con il Myopia Viewer, MV-1, software ideale per visualizzare e monitorare l’evoluzione della miopia, valutare i progressi dei trattamenti ed eventualmente integrarli».
Tramite il Myopia Viewer è possibile collegare AL-Scan M agli autoref Nidek, condividendo i dati di refrazione e lavorando agevolmente, per iniziare immediatamente la gestione della miopia. «Il nuovo biometro ottico Nidek mette in contatto tutte le parti coinvolte in modo chiaro e accessibile: fornisce infatti un report facilmente comprensibile, particolarmente utile per i genitori, così che siano parte attiva e consapevole nell’attività di controllo del difetto refrattivo, monitorando, assieme all’operatore, la curva tendenziale della crescita miopica dei figli e valutando, con la supervisione del medico oculista, le opzioni terapeutiche, il trattamento in corso e gli accorgimenti sullo stile di vita», concludono dall’azienda.
(red.)
