«Per il grande contributo all’evoluzione dell'optometria in Italia con scoperte scientifiche e importanti azioni di ruolo accademico in cui si è distinto in qualità di docente universitario e ricercatore». Il coordinamento nazionale dell’Albo degli Ottici Optometristi, d’intesa con il Centro Studi del Premio Ferrante, ha così motivato in una nota l’attribuzione del premio, curato da Domenico De Simone, a un importante percorso professionale, quello di Sergio Villani (nella foto), scomparso nel maggio del 2021, che ha conosciuto momenti di rilievo anche all’estero.
Di Villani si vuole inoltre ricordare «i suoi grandi riconoscimenti internazionali, a partire dalla Medaglia d’Oro per la Scienza conferitagli, in America, dalla International Columbus Association, per proseguire con gli apprezzamenti, in tutto il mondo, per l’invenzione dello strumento per la individuazione e misura dell’aniseiconia - si legge ancora nel comunicato dei promotori dell'iniziativa - E il suo ruolo fondamentale nello sviluppo della contattologia italiana e per le sue importanti pubblicazioni, ancora oggi valido riferimento nella professione dell’optometrista».
La cerimonia di consegna del premio si terrà domenica prossima, nella Serata Insieme all’interno del primo Congresso unitario nazionale di categoria, in programma presso Unahotels Expo Fiera Milano: a ritirarlo sarà il figlio di Sergio Villani, Gherardo, che figura tra i moderatori dell’evento congressuale.
(red.)
