Il Forum Presbiopia è diventato un punto di riferimento nel panorama congressuale italiano del settore. Il prossimo appuntamento si prefigge di dare continuità al lavoro avviato sei anni fa per iniziativa di Ferdinando Fabiano e proseguito, senza soluzione di continuità, anche durante la pandemia, un’edizione dopo l’altra, fino alle ultime due di Napoli (nella foto), in cui il confronto e il dialogo tra classe medica, area ottico optometrica e industria ha portato a risultati concreti, come il kit per la gestione del soggetto presbite tra studio oculistico e centro ottico e l’Osservatorio presbiopia.
«Anche lo spostamento della location a Bologna, dopo il successo riscontrato nel capoluogo campano, è coerente con il dna del Forum: ogni anno, infatti, vengono proposti temi, attori e relazioni in linea con le necessità del mondo e del mercato della visione, con l'obiettivo di incidere positivamente sulle relazioni di filiera», spiega a b2eyes TODAY Nicola Di Lernia, che conduce l’evento sin dal suo esordio al Palazzo dei Congressi di Firenze, nel giugno 2019.
Un ruolo importante in tale progetto lo ha avuto e lo ha tuttora l’industria, in particolare quella oftalmica. Per venire incontro alle esigenze delle aziende, non soltanto in fatto di nuove idee e contenuti, ma anche nel favorire l’incontro con i partecipanti e i relatori del simposio, per il 2025 è stata scelta una sede tanto funzionale quanto originale. Grand Tour Italia, alle porte di Bologna, città facilmente raggiungibile in treno, aereo o auto, è un vasto parco tematico di impronta enogastronomica, capace di favorire l’incontro tra business, cultura e food, aspetti tipici della terra che lo ospita. La possibilità di fruire di grandi stand che fanno riferimento alle singole regioni del nostro paese garantirà agli ospiti un’esperienza unica. Inoltre i lavori in plenaria verranno facilitati da un centro congressi funzionale e tecnologicamente all’avanguardia, che si trova all’interno della struttura.
A cura della redazione