La situazione pandemica globale continua a condizionare il calendario fieristico internazionale. Così se il salone di Milano dà il via alle registrazioni dei visitatori per l’edizione in programma dal 5 al 7 giugno, altre rassegne cambiano in corsa
A Londra non si terrà a inizio maggio, come annunciato, l’ottava edizione di 100% Optical: per via del sempre più probabile procrastinarsi nel Regno Unito delle restrizioni legate all’epidemia da Coronavirus anche in primavera, gli organizzatori della manifestazione britannica hanno, dunque, scelto di rinunciare all’appuntamento del 2021 per concentrarsi su quello del 2022, nella tradizionale collocazione di fine gennaio, dal 29 al 31, sempre presso l’ExCeL della capitale inglese.
Ha suscitato non poche perplessità, invece, la decisione di The Vision Council e Reed Exhibitions di porre l’edizione 2021 di Vision Expo East, inizialmente in programma al Javits Center di New York dal 25 al 28 maggio, in Florida dal 2 al 5 giugno, praticamente a ridosso di Mido. Sembra che la scelta delle date sia legata alla disponibilità del quartiere fieristico, l’Orange County Convention Center (nella foto) di Orlando, ritenuto dagli organizzatori una struttura con un elevato livello di sicurezza, tanto da aver ospitato con successo lo scorso anno una cinquantina di eventi in presenza. Va da sé, comunque, che numerose aziende di occhialeria europee, italiane in primis, soprattutto quelle di piccole medie e dimensioni, abitualmente espositrici alla mostra di New York in primavera, faticheranno a “sdoppiarsi” per partecipare sia al Vision Expo sia a Mido. E così pure i giornalisti e altri addetti ai lavori del vecchio continente che avrebbero voluto, pandemia da Covid permettendo, seguire entrambi gli eventi.
A.M.
