Dopo gli accordi stretti l’anno scorso con Heidelberg e con Espansione Group, EssilorLuxottica compie un altro significativo passo avanti lungo una direttrice ritenuta strategica, coerente con l’impegno volto a elevare gli standard del settore: ha infatti acquisito Cellview Imaging, società con sede a Toronto, specializzata nella diagnostica avanzata per immagini della retina (nella foto, tratta dal sito dell'azienda). L’operazione consente al gruppo di ampliare il portafoglio di strumenti e soluzioni oftalmiche, rafforzando ulteriormente la propria presenza in ambito med-tech.
«Cellview progetta e produce strumenti innovativi e ad alte prestazioni, frutto di una solida attività di ricerca e sviluppo - spiega una nota congiunta - Attualmente distribuite in Nord America, le sue soluzioni facilitano la diagnosi delle patologie della retina, grazie a una fotocamera retinica ultra-widefield in grado di generare immagini a campo significativamente più ampio rispetto alla maggior parte delle tecnologie esistenti. I prodotti di Cellview sono approvati dalla Food and Drug Administration americana e certificati CE e sono destinati a servire diversi segmenti di mercato, dalla cura della vista in negozio, in base alla regolamentazione dei singoli paesi, alle cliniche oculistiche, con una distribuzione in più aree geografiche, a partire dall'Europa». L’accordo consente a EssilorLuxottica di accelerare la strategia nell’ambito della cura della vista. «L’integrazione di un’altra realtà innovativa, con competenze solide nella ricerca e sviluppo e nelle soluzioni di imaging all’avanguardia, ci permetterà di offrire ai professionisti del settore un portafoglio completo di tecnologie avanzate, rispondendo in modo sempre più efficace alla crescente domanda di cure della vista e diagnosi precoce delle patologie retiniche - commentano nel comunicato Francesco Milleri, presidente e amministratore delegato, e Paul du Saillant, vice amministratore delegato di EssilorLuxottica - In linea con il nostro modello di business aperto, continueremo a rendere i nostri prodotti e servizi accessibili all’intero settore, rafforzando il nostro impegno per elevare gli standard di mercato e perseguendo gli obiettivi di crescita nel med-tech».
Sempre nell’ambito del med-tech, EssilorLuxottica ha recentemente presentato un progetto di ricerca quinquennale volto a definire nuovi standard in questo campo e a offrire trattamenti personalizzati per la gestione della miopia: si tratta di Premyom, Prise en charge et ralentissement de l’epidémie de myopie par l’optique médicale, in collaborazione con l’Hôpital Fondation Adolphe de Rothschild, Inria, InSimo, Institut Mines-Télécom e Institut de la Vision. «Premyom unisce le competenze tecniche, cliniche e digitali di leader del settore sanitario, della ricerca e dell’ottica, con l’obiettivo di approfondire la comprensione dei meccanismi clinici e biologici alla base della progressione della miopia e così sviluppare soluzioni oftalmiche avanzate per rispondere in modo personalizzato alle esigenze di ogni paziente - si legge in una nota congiunta dei partner - L’iniziativa pone al centro la salute visiva dei bimbi e il rallentamento della progressione della miopia come priorità di salute pubblica. Il progetto contribuirà a sviluppare lenti altamente personalizzate in grado di diminuire efficacemente la progressione della miopia nei bambini, garantendone al tempo stesso la più ampia accessibilità. Sotto la guida di EssilorLuxottica, Premyom si avvarrà di ricerche all’avanguardia in biologia retinica, studi di coorte su larga scala, trial clinici e analisi di big data, assieme a modelli digitali avanzati e simulazioni biomeccaniche dell’occhio miope, concetti ottici innovativi e tecnologie per la produzione di lenti e strumenti optometrici di nuova generazione».
A cura della redazione