Giunto alla sua undicesima edizione, mercoledì scorso si è tenuto l’evento promosso per la formazione dei giovani dalla Fondazione De Rigo H.E.ART Onlus: dopo che nel 2022 erano stati assegnati contributi allo studio per tutti i figli dei dipendenti italiani iscritti alle scuole secondarie di secondo grado o all’università, quest’anno si è tornati alla tradizione, conferendo borse di studio ai figli più meritevoli dei lavoratori del gruppo, per la prima volta a livello internazionale. «Un’iniziativa di responsabilità sociale che testimonia, ancora una volta, la vicinanza della famiglia De Rigo ai propri dipendenti e ai loro ragazzi, valorizzando il merito di chi si è contraddistinto con percorsi scolastici e accademici eccellenti - spiega una nota dell’azienda di Longarone - Le borse di studio sono state elargite anche ai giovani che frequentano istituti internazionali: sono 93 in totale gli studenti che quest’anno hanno ricevuto il premio, di cui 52 iscritti a scuole superiori e high school e 41 a università nazionali ed estere».
L’incontro tra i De Rigo, i premiati e le loro famiglie si è svolto attraverso una cerimonia online nella quale sono intervenuti anche gli alunni con alcune riflessioni sul percorso formativo intrapreso e i loro obiettivi per il futuro. È stato «un momento davvero unico che ci riempie sempre di orgoglio e soddisfazione - commenta nel comunicato Barbara De Rigo, presidente della Fondazione - L’assegnazione delle borse di studio diventa ogni anno una preziosa occasione per dimostrare la vicinanza alle nostre persone e un incoraggiamento per i giovani a impegnarsi con costanza per la realizzazione dei propri sogni e delle proprie ambizioni» (nella foto, la famiglia De Rigo: da sinistra, Massimo, Emiliana De Meio, Ennio e Barbara).
(red.)