Dai risultati economico finanziari del gruppo del lusso di François-Henri Pinault, approvati recentemente dal suo board, emerge che lo scorso anno la divisione occhialeria ha fatto segnare un fatturato complessivo di 487,1 milioni di euro, pari a una contrazione del 17,6% su base comparabile rispetto all’esercizio precedente
I ricavi di Kering Eyewear al netto delle vendite intragruppo e delle royalty alle maison sono stati invece pari a 398,6 milioni di euro. Il calo del business nel 2020 è stato determinato soprattutto dalle chiusure dei negozi, in particolare il travel retail, nella prima metà dell’anno, mentre il secondo semestre ha fatto registrare una diminuzione delle vendite contenuta al -8,6% rispetto allo stesso periodo del 2019. Kering Eyewear ha tuttavia contribuito a ridurre gli oneri del segmento in cui è inserito nel bilancio societario, grazie a una redditività operativa migliore rispetto all’anno precedente.
I risultati della divisione occhialeria, guidata da Roberto Vedovotto, sono in linea con quelli dell’intero gruppo (nella tabella), che ha chiuso il 2020 con 13,1 miliardi di euro di fatturato, pari al -17,5% rispetto al 2019 (-16,4% su base comparabile).
(red.)