Correggere le criticità delle soluzioni per la presbiopia: un libro spiega come

«Uno dei compiti che l’ottico optometrista si trova ad affrontare più di frequente è il trattamento dei soggetti presbiti: questo prevede di calcolare la corretta determinazione del potere per lontano e il giusto valore di addizione, di consigliare quando e come utilizzare l'occhiale per vicino e di illustrare le caratteristiche degli ausili visivi che vengono proposti». Ha origine da questa premessa Lenti a potere variabile-Dalla refrazione alla consegna dell’occhiale, curato da Silvano Abati in collaborazione con Matteo Fusi e Giuseppe Migliori, pubblicato da Fabiano Gruppo Editoriale

Nel volume (nella foto, la copertina), ora disponibile sul sito di Fabiano Gruppo Editoriale, senza entrare in tecnicismi, dopo aver illustrato nella prima parte le tecniche per una corretta refrazione per lontano e la esatta determinazione dell'addizione, viene fornita nel secondo capitolo una descrizione delle lenti progressive costruite con parametri standardizzati e previste per un uso generico, definite solitamente come “standard a porto abituale”. Sono poi descritte le limitazioni di questa tipologia e come possano essere generalmente superate con lenti personalizzate, siano esse a geometria interna o a geometria integrata, delle quali, oltre a fornire le indicazioni basilari necessarie a comprenderne l’uso, vengono indicati i vantaggi e i casi in cui diventa pressoché indispensabile il loro utilizzo. Nella terza parte sono invece approfondite le tipologie di lenti per attività specifiche per vicino-intermedio e ne vengono descritte le caratteristiche e le peculiarità, fornendo indicazioni per ottimizzarne l’uso.

Nell'ultima parte sono, infine, descritte le metodiche per il rilevamento manuale e computerizzato dei parametri necessari per un corretto montaggio e i controlli da eseguire a lenti approntate. La trattazione si conclude con una serie di accorgimenti e indicazioni per il portatore da mettere in atto alla consegna dell'ausilio.

«Si tratta di un libro di cui tutti gli ottici dovrebbero disporre, perché risulta fondamentale avere informazioni sulle varie tipologie di lenti progressive e sui loro sviluppi - spiega a b2eyes TODAY Silvano Abati - In allegato al libro si trova un inserto che mette a confronto alcuni strumenti per la videocentratura degli occhiali fra i più importanti sul mercato, con commento degli autori».

(red.)

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