Optocoop Italia ha siglato una serie di accordi (nella foto, l'immagine di campagna) con diversi Circoli Aziendali Ricreativi Lavoratori regionali e nazionali: l'obiettivo è favorire il ricambio degli equipaggiamenti visivi e sostenere i clienti finali nel non procrastinare l’acquisto dell’occhiale a causa delle incertezze economiche che molte famiglie si trovano a fronteggiare con la pandemia
Le convenzioni consentono un doppio vantaggio. In primis per il consumatore finale, che può accedere a condizioni agevolate per l’acquisto di un ausilio visivo soprattutto in un momento come l’attuale, in cui «la pandemia di Covid-19 ha portato e sta portando con sé una profonda crisi sanitaria ed economica - si legge in una nota di Optocoop Italia-Oxo - In questa situazione di incertezza molte famiglie si ritrovano a dover limitare le spese e le attività ritenute non indispensabili: i controlli visivi o l’acquisto di beni primari, come gli occhiali da vista, non devono essere rimandati o cancellati per motivi economici».
Il secondo vantaggio è per l’ottico Oxo, che «ha la possibilità di raggiungere nuovi potenziali clienti, incrementare il traffico all’interno del punto vendita e acquisire maggiore riconoscibilità e rilevanza sul territorio, potendo anche comunicare il nuovo servizio attraverso i propri canali social». Tra le convenzioni nazionali di maggior rilievo stipulate dal consorzio figura Asso Cral, che conta oltre 10 milioni di fruitori in Italia e quasi 40 mila iscritti alla mailing list, oltre che, a livello nazionale, Il Circolo, l’associazione dei dipendenti del ministero della Difesa e, sul piano regionale, Gedi Gruppo Editoriale, Craem/A2A, TLC Comprensorio Olivetti, Cft Leaders Innovate ed Eni Roma. Grazie alla convenzione, l’affiliato Cral può usufruire di un buono sconto da utilizzare nei centri ottici Oxo per acquistare un nuovo occhiale.
(red.)