«Anche all’evento di oggi in streaming abbiamo scelto di concentrarci sul nostro prodotto di punta, Safer Contrast 589, poiché siamo in campagna pubblicitaria sul piccolo schermo (nella foto, un frame dello spot), sulle più importanti piattaforme digitali, oltre che in outdoor e retail campaign - spiega a b2eyes TODAY l’amministratore delegato Roberto De Gennaro - “Entrare in casa” del consumatore attraverso mezzi come la tv o i canali social e web per noi è rilevante non solo come investimento aziendale, ma anche per comunicare al cliente finale l’importanza della scelta di una lente oftalmica adeguata, che difenda dalla luce blu nociva e dalla luce gialla»
Creare consapevolezza nell’acquisto e coinvolgere attivamente i professionisti della visione è, dunque, il fulcro della campagna Dai Optical. «Ciascuno dei nostri ottici, oltre a essere stato dotato di kit informativi da distribuire al portatore e di materiale pop, viene coinvolto attivamente nella campagna adv Contrast attraverso una call to action alla fine di ciascuno spot on air e online e può, inoltre, personalizzare il nostro media mix per le proprie esigenze comunicative», aggiunge De Gennaro. Safer Contrast 589 ha una doppia funzione, in quanto protegge gli occhi dalla luce blu visibile ad alta energia sino a 420 nm ed effettua un taglio selettivo a 589 nm riducendo, quindi, l’impatto della luce alla lunghezza d’onda più abbagliante per l’essere umano: è realizzata utilizzando una miscela specialebasata sulla fusione di ioni di neodimio con il materiale organico delle lenti in plastica. «Caratterizzata dauna leggerissima nuance color cielo, è consigliata a coloro che necessitano di un prodotto che possa proteggere da ogni tipo di abbagliamentoma non prediligono l’uso dell’occhiale da sole», sottolinea il manager. Safer Contrast UV 589, infatti, a differenza delle lenti colorate, può essere indossata anche in assenza di luce o in situazioni di alternanza buio-sole, come i tragitti in auto o i passaggi in tunnel e gallerie.
Le lenti Safer Contrast UV 589 sono indicate da Dai Optical anche in caso di fotofobia da affaticamento oculare, oggi argomento di grande interesse per l’uso prolungato di dispositivi digitali. «L’astenopia è una forma di stanchezza oculare dovuta a un sovraccarico lavorativo dei nostri occhi, più precisamente dell’apparato muscolare, intrinseco ed estrinseco, del bulbo oculare, e colpisce, in particolar modo, chi trascorre molte ore al giorno di fronte al computer o persone con difetti visivi non corretti oppure corretti in modo errato», conclude De Gennaro.
F.T.
