C’è ancora parziale riserbo da parte degli organizzatori di Mido sui numeri di More!, la nuova area satellite del Design Lab: a b2eyes.com fanno comunque sapere che ospiterà, oltre al Lab Academy e alle montature più creative, anche il Press Village, la Press Lounge e il Vip Club.
More!, che una nota degli organizzatori di Mido definisce «un luogo di straordinaria creatività, progettualità e innovazione, un laboratorio di idee, concetti e sperimentazioni contaminato da altre forme di espressione artistica, come la musica e altre arti performative, luogo di incontro per i più audaci creatori di “occhiali artigianali”», è stato annunciato, insieme alle altre iniziative legate alla fiera, tutte conferme della fortunata edizione del 2015, all’inizio di dicembre a New York. «Abbiamo deciso di presentare Mido qui perché gli Stati Uniti rappresentano il primo mercato di riferimento a livello mondiale nel settore dell’eyewear, con una quota di export da aziende italiane del 25% e un aumento del 31,9% rispetto a gennaio-giugno 2014 – spiega nel comunicato Cirillo Marcolin, presidente di Mido - Le esportazioni verso gli Usa continuano a crescere e prevediamo che aumenteranno ulteriormente negli anni a venire». Lo stesso Marcolin ricorda nella nota che Mido è una delle poche fiere in sviluppo su scala mondiale, con sempre maggiori spazi espositivi. «Promuovendo l’innovazione, lo scambio di esperienze e massimizzando l’interazione siamo diventati il punto di riferimento per il settore – aggiunge Marcolin - Buyer, distributori e ottici che vogliono lasciare il segno e aumentare la propria competitività sanno che partecipare a Mido è fondamentale» (nella foto, la piantina di Mido 2016 all’interno di Fieramilano Rho).
(red.)
Mido 2016, più spazio all’avanguardia dell’eyewear
