Boots: con le farmacie si espande in Italia, ma senza corner ottici

L’insegna, controllata da Walgreens Boots Alliance, che conta diecimila punti vendita negli Stati Uniti e 2.800 tra Regno Unito, Irlanda, Olanda e Norvegia, negli ultimi mesi è entrata anche nel nostro paese, dove a oggi sono complessivamente otto le strutture avviate

All’epoca, con l’approvazione della legge sulla concorrenza all’interno del settore farmaceutico nel 2017, pur sottolineando la precocità di eventuali progetti, Walgreens Boots Alliance commentava al nostro quotidiano che «prendeva in considerazione le opportunità di crescita per l’azienda ovunque si presentino». La dichiarazione non faceva presagire un debutto così rapido e uno sviluppo così celeri in Italia: otto farmacie, di cui cinque fra Milano e la Brianza, due in Sardegna, a Porto Cervo e ad Arzachena, nel Sassarese, e una a Roma. Sì, perché come dichiarato la scorsa primavera, in occasione della presentazione a Milano delle strategie aziendali, da Stefano Pessina, amministratore delegato di Walgreens Boots Alliance, l’interesse è investire tra le mille e le duemila farmacie in Italia.

Boots si presenta in cinque format, in base alla metratura e ai servizi offerti. In quello dalle ampie superfici è possibile la presenza anche di un corner ottico. «Stiamo iniziando a sperimentare il format in Italia perché vogliamo capire come può funzionare la nostra proposta sul mercato interno – spiegano a b2eyes TODAY dalle relazioni esterne di Walgreens Boots Alliance – In questo momento non è prevista la parte dedicata all’ottica» (nella foto, l’esterno di un punto vendita nel Regno Unito).

(red.)

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