La decisione di aprire il nuovo centro ottico di Tencarola Rossella Pironti (nella foto, a sinistra, con la collaboratrice Sofia Vitucci) l’ha presa perché ha intravisto un’opportunità, anche se un secondo punto vendita non rientrava, fino a quel momento, tra i suoi progetti. «Ho fatto questa scelta perché è stato chiuso un centro ottico, Foto Ottica R.P., che aveva 43 anni di attività alle spalle: il negozio era posizionato in una zona di grande passaggio, su un’arteria principale che porta a Padova e che rimaneva “scoperta” poiché non ci sono altri ottici, se non a una certa distanza – racconta a b2eyes.com Pironti – Così ho preso in affitto i locali in cui in precedenza si trovava Foto Ottica R.P.: è stata una mossa strategica e mi è sembrata un’occasione per diversificare le vendite».
Nel nuovo centro, 50 metri quadrati suddivisi tra area vendita e sala refrazione e una vetrina su strada, lavora Sofia Vitucci, ottica e optometrista, affiancata da una stagista, entrambe laureate all’Università di Padova. Gli interni sono stati progettati dall’architetto Giorgia Drovandi e l’arredamento punta sui toni del bianco e del porpora, con uno stile minimal, molto moderno. Pironti è titolare di un altro centro ottico, avviato a Treponti di Teolo nel 1983 insieme al padre Alfredo, deceduto l’anno scorso. «L’ottica non era un’attività di famiglia, le abbiamo dato vita partendo da zero io e papà, che era fotografo e tra l’altro ha fatto gli studi di ottica a Padova proprio insieme a me – prosegue la professionista veneta – Nel nuovo centro ottico ho deciso di puntare su una proposta meno tradizionale rispetto all’altro, orientandomi su collezioni di marchi anche meno noti ma di qualità, artigianali e allo stesso tempo fashion, che mi hanno colpita quando sono stata all’ultimo Mido. Ho differenziato l’offerta perché ho pensato che essendo molto vicini a una città come Padova le persone possano avere esigenze diverse in termini di prodotti e anche perché, sinceramente, io stessa avevo voglia di qualcosa di diverso: è stato un modo per introdurre un cambiamento, persino rispetto all’oggetto occhiale che tratto».
Per comunicare l’apertura, avvenuta il 9 aprile, Pironti ha utilizzato, nel mese precedente, soprattutto Facebook, cercando di far nascere la curiosità sul nuovo centro. «Due giorni prima, invece, abbiamo distribuito in zona volantini con l’invito: non ho legato l’evento a promozioni anche perché non voglio che questo negozio si identifichi così - conclude Pironti – Abbiamo avuto un ottimo riscontro, durante la giornata di inaugurazione sono venute circa cento persone».
N.T.