Tra ottobre e dicembre scorso il gruppo di eyewear ha fatto segnare un leggero incremento di fatturato (nelle tabelle), mentre per l’intero anno il margine Ebitda è risultato vicino al 5%
Nei giorni scorsi il Consiglio di amministrazione di Safilo Group ha esaminato le vendite preliminari per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2018, che «si sono attestate a 962,9 milioni di euro, in calo del 4% a cambi costanti e del 7% a cambi correnti rispetto ai 1.035,3 milioni di euro dell’esercizio 2017 - si legge in una nota di Safilo - Questa performance risulta sostanzialmente in linea con la previsione formulata dal gruppo sull’andamento delle vendite dell’esercizio (in calo di circa il 3% a cambi costanti e di circa il 6% a cambi correnti). La performance a cambi costanti del business wholesale è risultata in calo del 5,1%».
Nel quarto trimestre 2018, invece, le vendite nette preliminari sono state pari a 249,1 milioni di euro (+1,3% a cambi costanti e +1,8% a cambi correnti rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente). Al loro interno, a cambi costanti le attività wholesale hanno fatto registrare una contrazione del 4,1%.
Nel comunicato di Safilo si ricorda che «la performance del business wholesale esclude il business relativo all'accordo di produzione con Kering e le vendite retail della catena di negozi Solstice negli Stati Uniti». Si precisa, inoltre, che «l'accordo di produzione Kering è riportato all'interno dell'area geografica denominata Europa che, escluso tale business, è diminuita nell'anno del 4,5% a cambi costanti ed è cresciuta nel quarto trimestre del 9,8% a cambi costanti».
«Sotto il profilo reddituale Safilo si attende che le iniziative di risparmio costi realizzate nella seconda parte dell’anno permettano al gruppo di chiudere l’esercizio con un margine Ebitda adjusted vicino al 5%, nella parte alta del previsto range per l’anno tra il 4% e il 5%», conclude la nota.
(red.)