L’azienda di Calalzo di Cadore, produttrice di occhiali in conto terzi e proprietaria dei brand EBlock ed Ebk oltre che licenziataria del marchio Aeronautica Militare, ha festeggiato venerdì scorso l’importante anniversario riunendo per l’occasione quasi duecento persone tra giornalisti, collaboratori, dipendenti e fornitori
Fondata nel 1978 da Giovanni Sommavilla, prematuramente scomparso all’età di appena 60 anni, Som Eyewear, che prende il nome dalla parte iniziale del suo cognome, ma è anche acronimo di Società Occhiali Metallo, è nata e cresciuta tra le montagne del Cadore, nel cuore di quel distretto dell’occhialeria che le ha consentito di assorbire e sfruttare al meglio il know how e la competenza che derivano da una lunga tradizione. Dopo aver operato per decenni come terzista per alcune tra le più importanti realtà del settore, specializzata nella lavorazione appunto del metallo e dell’acciaio, l’azienda però ha compiuto in anni recenti un salto di qualità, non solo ampliando la capacità produttiva con l’apertura dello stabilimento a Timisoara in Romania nel 2000, ma anche affiancando a questa attività quella di produzione di occhiali a marchio proprio. Inseguendo un sogno, nel 2013 ha infatti dato vita alla collezione a marchio proprio EBlock, prevalentemente vista e basata sul sistema brevettato di bloccaggio delle lenti Easy Block, posizionata attualmente presso circa mille ottici, che a distanza di cinque anni è stata affiancata dal marchio giovane Ebk. «I due housebrand rappresentano oggi circa il 20% del fatturato - ha spiegato a b2eyes TODAY Fabio Avarello, direttore creativo di Som Eyewear, prima di condurre i giornalisti in una visita dei reparti produttivi e delle collezioni - A queste si è aggiunta di recente la licenza per le montature, al momento soltanto sole, di Aeronautica Militare. Se introdurre altre licenze lo valuteremo sulla base della coerenza con il nostro portfolio prodotti».
A coronamento di questo percorso, la famiglia Sommavilla ha voluto riunire collaboratori, dipendenti, fornitori per festeggiare l’importante traguardo del quarantesimo anno di attività con una grande cena presso il Park Hotel Bellavista. E l’ha fatto in una data che non ha nulla di casuale: il 12 ottobre, giorno in cui sarebbe ricorso il compleanno del fondatore Giovanni. Una figura di imprenditore legato al suo territorio e ai valori che esprime, alla sua azienda e alla famiglia, anche quella composta dai lavoratori che ne fanno parte, come si è percepito chiaramente dalle parole di coloro che hanno sentito il desiderio di ricordarlo, come ad esempio l’amico nonché sindaco di Calalzo, Luca De Carlo, assieme alla moglie Tiziana e ai figli Francesca e Andrea Sommavilla. I quali, dopo aver declamato a tutti i presenti e affisso davanti alla porta d’ingresso la mission e la vision della società, «un team di persone con le proprie radici nel territorio, che orientata dai clienti è alla costante ricerca di nuove soluzioni», con la voce rotta dall’emozione hanno tributato al padre un commosso quanto doveroso ricordo.
Nel corso della serata, inoltre, è stato assegnato il premio per i giovani talenti dell'occhialeria promosso da Som Eyewear in collaborazione con Certottica e istituito alla memoria di Giovanni Sommavilla proprio in occasione del quarantennale della società: ad aggiudicarselo è stato Luca Dal Bò, distintosi come allievo più meritevole del biennio di specializzazione post diploma ITS Design e Tecnica dell’Occhiale dell’istituto di Longarone, che avrà così l’opportunità di effettuare uno stage professionale in azienda, toccando con mano la realtà lavorativa legata al mondo dell’occhialeria e mettendo a frutto le conoscenze acquisite (nella foto, da sinistra, Francesca, cfo e responsabile delle risorse umane, Andrea, ceo, e Tiziana Sommavilla, responsabile qualità).
N.T.
